Gianfranco Fino Sé 2023 Salento Primitivo IGT

Gianfranco Fino Sé 2023 Salento Primitivo IGT

Sé 2023 Salento Primitivo IGT di Gianfranco Fino rappresenta il Sé inteso come ampliamento della coscienza rappresenta il luogo in cui si attiva la creatività e da cui si sviluppano le possibilità del futuro. La realizzazione del Sé costituisce la meta che segue il difficile cammino verso la propria autorealizzazione.

Sé 2023 Salento Primitivo IGT di Gianfranco Fino è realizzato in seguito alla raccolta a mano in cassette di plastica con attenta selezione dei grappoli, trasporto in camion con cella isotermica. Tavolo di cernita, diraspatura, pigiatura soffice degli acini, macerazione in tino di acciaio inox da 70 Hl, contatto bucce – mosto da 2 a 3 settimane, controllo della temperatura del cappello di vinaccia, 2 délestage al giorno. Pressatura delle vinacce con pressa verticale idraulica. Dopo circa 9 mesi di maturazione in legno il vino, senza l’ausilio di chiarificanti e senza precipitazioni tartariche, viene imbottigliato e dopo 6 mesi circa di affinamento viene immesso al consumo.

Gianfranco Fino

Gianfranco Fino è entrato di diritto nella schiera di quei viticoltori legati alla tradizione, desiderosi di salvare vecchi vigneti e di mantenerne vive le specificità. Le vigne, prevalentemente coltivate ad alberello pugliese, crescono su terre rosse calcareo argillose, accarezzate dalla brezza proveniente dal mare Ionio e dal caldo sole di Puglia.

Note degustative

Sé 2023 Salento Primitivo IGT di Gianfranco Fino si mostra nel calice di colore rosso rubino intenso. Al naso spiccano note di frutti a bacca rossa come ciliegie e frutti di bosco che si amalgamano con ricordi intensi di macchia mediterranea. In bocca è di grande impatto, morbido e vellutato, con un equilibrio perfetto e una freschezza di fondo ben integrata.