Giacomo Conterno Gattinara DOCG 2018 Vigna Molsino Nervi

Giacomo Conterno Gattinara DOCG 2018 Vigna Molsino Nervi

Il Gattinara DOCG 2018 Vigna Molsino di Cantine Nervi - Giacomo Conterno, nasce dal cru Molsino dove troviamo vigneti distesi su un vero e proprio anfiteatro naturale, ai piedi della catena alpina. Realizzato con uve Nebbiolo, è un vino che valorizza il vitigno in una zona diversa rispetto alla denominazione Barolo DOCG, grazie a Giacomo Conterno.

Le viti del cru Molsino hanno un’età di circa 30 anni e vengono monitorate con cura e attenzione durante tutto il corso dell’annata. Il Gattinara DOCG 2018 Vigna Molsino di Cantine Nervi - Giacomo Conterno affina per 48 mesi in botti grandi di rovere, per poi essere trasferito in vasche di cemento per 6 mesi. Dopo l’imbottigliamento, il Vigna Molsino affina per altri sei mesi in bottiglia prima della messa in commercio.

L'azienda vitivinicola

 
Cantine Nervi è la più antica realtà enoica del Gattinara DOCG: 27 ettari vitati piantati su terreni ricchi di porfidi vulcanici e particolarmente vocati alla produzione del Nebbiolo. Un microclima fresco e asciutto con alle spalle il Monte Rosa, 4.634 metri d’altezza che proteggono i vigneti dai venti freddi del nord, un perfetto intreccio di ventilazione e piovosità. Un terroir d’eccellenza che non è passato inosservato a Giacomo Conterno che ha acquisito il 90% delle quote nel 2018.

Con l'acquisto di Cantine Nervi, Roberto Conterno intende valorizzare una zona dal terrior unico. Il fiore all'occhiello di Cantine Nervi è il cru Molsino: vigneti distesi su un vero e proprio anfiteatro naturale, ai piedi della catena alpina. Dà origine a vini dall’eleganza senza tempo che la mente acuta di Roberto Conterno ha arricchito progettando una cantina in cui architettura e tecnologia d’avanguardia si sono allineate perfettamente a Conterno.

L’architetto Primatesta ha infatti creato una cantina spettacolare dimostrando, con le linea guida di Conterno, che il futuro non potrà mai prescindere dal rispetto della storia. Primatesta è riuscito ad unire legno, trasparenze, sale degustazioni sospese e locale di affinamenti di sole botti grandi.